Il progetto prende spunto dall’orografia del terreno fortemente in declivio, che è il promontorio di una collina prealpica comasca. il corpo di fabbrica principale è pensato per emergere dal terreno nel punto più scosceso, lasciando seminterrato il fronte a nord. Il posizionamento dell’edificio defilato a nord del lotto di proprietà, permette di sfruttare il grande giardino pianeggiante di fronte alla zona giorno, privilegiando il rapporto imminente tra spazi interni ed esterni. La villa è studiata per valorizzare gli affacci verso valle, così da poter apprezzare la scenografia naturale dell’ambiente circostante; grazie ad enormi vetrate -schermate da antoni scorrevoli e al sistema bri-soleil integrati a pellicole fotovoltaiche- si può infatti godere di significative vedute panoramiche da ogni punto dell’abitazione. Tutto quindi ruota intorno all’ambiente, alla natura e al paesaggio, dal quale la villa sembra emergere in perfetta armonia, con un occhio rivolto alle tecnologie costruttive e impiantistiche più avanzate, come sistema domotico a bus integrato per l’impianto elettrico e generazione di corrente tramite pannelli fotovoltaici installati nei brisoleil, per soddisfare il fabbisogno energetico della casa.
All’interno il grande soggiorno a piano terreno, prospiciente il giardino, è concepito a doppia altezza e viene sormontato dall’ampio soppalco che si manifesta all’esterno come un marcato volume orizzontale di cornice alle vetrate principali. Lo sbalzo del soppalco verso l’esterno dà luogo a un dehor portico protetto e facilmente fruibile. L'abitazione è stata concepita per essere interamente vissuta in tutti i suoi ambienti indoor e spazi outdoor. I percorsi distributivi interno su più livelli si collegano senza interruzione di continuità con i giardini esterni che si estendono ed avvolgono la villa arrivando e continuando fino alla copertura a verde sistemata a terrazzo. Tutto questo in perfetto equilibrio con l'andamento naturale del terreno.